(25/02/2022)
Il
Presidente della FIGC (Federazione Italiana Guoco Calcio) Gabriele
Gravina, in seguito al violento bombardamento su Kiev, ha dichiarato
quanto segue: “il
movimento calcistico nazionale è sensibile e molto preoccupato per
quello che sta accadendo in queste ore, lo sport non fa politica ma
reclama a gran voce la pace”.
Per
questo motivo, al prossimo fine settimana il calcio d'inizio di tutte
le partite verrà posticipato di cinque minuti.
“...e... per bilanciare
questo grandissimo sacrificio, però” ha aggiunto Gravina “abbiamo
promesso ai calciatori che potranno comunque continuare a smoccolarsi
sull'erba, ballare come gli scemi ad ogni gol e soprattutto
guadagnare un botto di soldi dagli sponsor, che per cinque minuti di partita in meno, non staranno lì a contare gli spiccioli”
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