Se fossi davvero capace di scrivere, al posto di un blog farei un libro, e diventerei ricco.

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Due parole su Rò (l'autore, ovvio)


  

Considerando che il titolo di questa pagina promette "due parole", sarò breve, anche perché perfino il lettore più distratto può scorgere la differenza fra "due" e diverse decine. O diecine, che dir si voglia.
   Io sono Roberto D'Izzia, attore, regista, scrittore, autore di satira, animatore, e perfino operatore Shiatsu: una serie di ruoli stupendi che portano in sé soddisfazioni e pene,  e che sono contento di citare, perché ne ricopro i panni senza alcun vanto, ma semplicemente con tanta, tanta passione.
   Chi mi conosce dal vero sa che è così.

   "Rò" è l'appellativo affettuoso con cui alcuni amici blogger, collaboratori di radio e piattaforme alternative - soprattutto del centro Italia - mi hanno sempre chiamato, ed io ne ho fatto il mio soprannome artistico; ne sono particolarmente affezionato, fa parte di me, quindi me lo porto appresso.

   Pubblicherò, nel tempo, stralci di spettacoli che ho avuto la fortuna di realizzare, e quelli probabilmente danno una chiara sintesi della mia personalità. 
   Multipla, direbbero quelli di C.S.I.

   Sono diventato uno scrittore, sul serio questa volta, nel senso che scoperto un editore folle che si è  fidato di me.
Tsè.

Non ci credo finché non vedo la prima copia fra le mie mani.
E infatti (non si cominciano i periodi con e, mannaggetta) per adesso la copia è comprabile on-line QUI, ma vedrete che fra un po' approderà sulle (nelle, alle, verso le) librerie di tutta Italia, e poi del mondo, e chissà, forse mi leggeranno anche nel multiverso, tanto là fanno un sacco di cose che noi neanche ce lo immaginiamo.

Che altro aggiungere?
La vita è davvero imprevedibile. Ti giri, e le galassie scappano accelerando, impregnate di materia oscura.
Ti rigiri, e la Regina Elisabetta ha tirato le cuoia. 
Quasi quasi ti sembrava più probabile l'esistenza della materia oscura.

Va beh, dovevo scrivere solo due parole, giusto?
Ecco, appunto, ho già scritto troppo.

Vi abbraccio,
vostro Rò
un posto nel mondo, 29/09/2022

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