Se fossi davvero capace di scrivere, al posto di un blog farei un libro, e diventerei ricco.

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mercoledì 27 ottobre 2021

Post n.13: Numeri e Nomi - monologo nel mentre si mangia e si beve

 - Una Ciccio Otto, grazie. Quanto costa?
- Otto.
- Sì, l’insalata Otto. Quanto costa?
- Otto, costa otto.
- ma pensa che curiosità, stesso prezzo del nome
- No, il numero È il nome.
- non ho capito
- Il numero è il NOME del prodotto.

La cosa si complica

- Quindi si chiama Ciccio Otto e costa otto euro, ma lo avete fatto apposta? Cioè, avete scelto prima il nome e poi avete adattato il prezzo, oppure era un’insalata chiamata Ciccio da otto euro e l’avete poi soprannominata Otto?

La ragazza smette di sorridere, la gente si gira verso di noi ed io comincio a sudare.

- Ordina QUELLA?

Chiede lei, perentoria

- Sì, sì, certo. Ciccio Otto. Solo che avendo i soldi contati, devo fare bene i conti.. fra birra ed il resto, non ho capito bene quanto spenderò.

- Birra Quattro e Ciccio Otto

Alzo il sopracciglio sinistro.

- Cioè, anche questa volta è sia il loro nome che il loro prezzo? Voglio dire, la birra è quattro euro davvero? Perché leggo che alcune costano anche di più, e non ho capito di quale mi stai parlando.

La ragazza, che ha buttato il menù per terra, chiama la titolare. La gente intorno a me intanto prende il cellulare in mano, credo di essere in diretta su qualche social.

- Va bene, va bene, pago a prescindere, non c’è bisogno di chiamare nessuno.

Finisco tutto mentre ascolto della buona musica dal vivo.
Chiamo la cameriera che, però, non vuole venire. Nessuno vuole venire a servirmi.
Ad un certo punto ne arriva una molto convinta.

- Dimmi

dice abbastanza, no cazzo, davvero seria.

- Un caffè
- Un caffè Uno?

risponde lei, guardandomi fisso negli occhi, imperterrita. Il cantautore che mi aveva invitato ad ascoltarlo, non mi aveva spiegato che in quel locale ogni vivanda ha il nome corrispondente al prezzo.

- Sì Uno

Lei ha un istante di pietà, mi sorride molto, ma molto pacatamente, e mi dice con un fil di voce

- Uno è il nome, e costa un euro.
- Ok, lo prendo, ha un bellissimo nome.

Dopo un profondo sospiro di sollievo, bevo il mio caffè Uno.

È stata una bella serata, la luna piena ha illuminato la darsena, il fresco al collo mi ha ricordato che l’estate è già finita, e la birra da quattro euro mi ha ricordato che, tutto sommato, non è il nome ne’ il prezzo delle cose che contano, ma il modo in cui le vivi.

Viserba (RN), 19/09/2021


parole chiave del post
#birrainsolitaria
#musicadalvivo
#spenderepoco