Se fossi davvero capace di scrivere, al posto di un blog farei un libro, e diventerei ricco.

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lunedì 18 maggio 2020

Post n.1: Il Ritorno di Rò


1013 (milletredici, in lettere).
Questo il numero di post scritti nel blog LiberoPensieRoberto, che ho curato come una mia creaturina per ben nove anni, e che un semplice inconveniente mi impedisce, ora, di riprendere in mano.
Centoquarantanovemilanovecentosettantadue (149.972, in numeri) le visualizzazioni di tutti voi, cari lettori, che nei nove anni siete riusciti a regalarmi, lasciandomi anche commenti pieni di passione, a volte strampalati, altre volte simpaticissimi, sempre genuini e senza valore.
Io, come ho potuto tradirvi?
Sì, ragazzi, vi ho tradito. Con Facebook.

Minuto di silenzio.

Ora rimarranno aperti sia il mio profilo personale che le mie pagine dedicate al teatro ed alla satira, ma con una importante novità: non farò altro che condividere i post di questo nuovo, incredibile (nel senso che stento a credere di averlo fatto ancora) blog, senza quindi navigare per bacheche, commentare, iscrivermi a gruppi, e cose così.

Chi mi conosce può immaginare il perché, chi non mi conosce deve cominciare a seguirmi ed imparare a conoscermi, non pretenderà mica che mi sveli al primo post!

Miei cari ragazzuoli senza via d’uscita che non siete altro, ci sono un paio di novità dall'ultima volta in cui ho pubblicato qualcosa su Blogger, e cioè che sono padre e marito, vivo in Romagna, che faccio teatro a tempo pieno (cioè quasi mai), e che mi sono fatto biondo.
No, dai, che sono biondo è una cazzata, non ditemi che ci avete creduto.

Tutto ricomincia da zero, e ricomincia nel corso di un anno segnato dal virus della abiezione umana, una viscitudine che mi lascia sgomento.
Il Covid19 ci ha mostrati per quello che siamo davvero, cioè stronzi, scemi e bugiardi.
Scemi già lo sapevo.
Anche stronzi.
Bugiardi? Sempre stati.
Va beh, il Covid19 non ha portato grandi novità, a parte mascherine e gente che muore a fiotti nelle splendide strutture ospedaliere del Nord Italia.

Buon ritorno a tutti, quindi, auguro un benvenuto a nuovi lettori, mando un abbraccio e bacio con la lingua a tutti quelli che già mi leggevano, 'chè non mi sono mai tirato indietro nel dimostrare il mio affetto.
Non sono una persona volgare, sappiatelo, è solo tardi e sono stanco; seguitemi e leggerete poesie, vedrete spettacoli teatrali, ascolterete la mia voce, regalerò monologhi e filosofie spicciole.

Il vostro Rò, insomma, è tornato.

Brano musicale: Duro Incontro, Vasco Rossi


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#primopost